Membri del C.I.R. (Comitato Italiano Rarità)

1) Andrea Corso (Chairman & Segreteria)

Autore di circa 250  pubblicazioni e collaborazioni a lavori e articoli, gran parte delle quali riguardanti l’identificazione, lo status e le segnalazioni di uccelli rari in Italia ma anche la migrazione, i censimenti di uccelli svernanti e la biologia riproduttiva. Ha pubblicato tra le altre in Birding World, British Birds, Dutch Birding, Limicola, Alula, Ornithos, Birdwatch , Rivista Italiana di Birdwatching, Quaderni di Birdwatching, Avocetta, Rivista Italiana di Ornitologia e così via. E’ il referente italiano per Birding World, Dutch Birding e Birdwatch per le quali redige un report mensile delle osservazioni più rilevanti. Negli ultimi 13 anni ha collaborato all'organizzazione dei Campi di Sorveglianza e Studio dei rapaci in migrazione sullo Stretto di Messina e negli ultimi 6 anni è stato supervisore dei conteggi e delle identificazioni. Per birdwatching, e in particolare per studiare i rapaci, ha girato gran parte del Paleartico Occidentale osservando gran parte delle specie di uccelli di quest’area. Negli ultimi 18 anni ha osservato in Italia 375 specie, essendo così il top-lister della nazione; ha osservato (il più delle volte trovandole personalmente) circa 300 rarità/irregolari/nidificazioni rare , anche all’estero (es: 2° Calandro di Blyth e 5° Piro piro pettorale per Israele), delle quali circa 290 poi osservate e confermate anche da svariati altri birders e/o documentate fotograficamente. La sua biblioteca di identificazione e status consta di almeno 10.000 tra articoli, riviste, estratti, libri, e-mails e così via. Sta preparando 3 libri sui rapaci e circa altre 50 nuove pubblicazioni.

6) Ottavio Janni (Segreteria)

Birder da sempre è sicuramente tra i più esperienti e preparati sul campo in Italia. Residente a Washington DC, USA, dal 1983 al 1999 è il nostro esperto di uccelli nord-americani. Membro del Maryland Records Committee della Maryland Ornithological Society dal 1994 al 1996. Membro delle squadre che detengono il record di “Big Day” per il Maryland (206 specie in 24 ore) e Washington DC (134 specie). Ha trovato diverse specie accidentali tra cui alcune prime per Washington DC ma anche per la costa est USA (Kelp Gull) e numerose per cui esistono meno di 5 segnalazioni. In Italia dal novembre ‘99 ha già osservato diversi uccelli rari. Ha passato sei mesi in Ecuador e parecchio tempo anche in Messico e Colombia. Ha viaggiato anche in Europa e conosce gli uccelli europei come quelli americani. Come recenti ricerche ornitologiche ha preso parte ad una spedizione in Perù.

4) Daniele Occhiato

 In assoluto uno dei migliori birders e fotografi italiani. E’ la persona, con Andrea Corso, che ha trovato in Italia più uccelli rari di chiunque altro. Ha fotografato tanti uccelli rari come nessun altro birder italiano. Ha pubblicato svariati articoli e foto in riviste scientifiche e di birdwatching sia nazionali che estere. Numerose sue foto sono apparse su Birding World, Dutch Birding ecc. Tra le tante rarità da lui trovate spicca una delle poche Sule fosche per l’Europa ma anche diverse segnalazioni con meno di 10 osservazioni in Italia e alcune prime. E’ anche esperto di uccelli africani.

 3) Marcello Grussu

Accreditato come uno dei migliori ornitologi italiani. Autore di decine di articoli e pubblicazioni scientifiche su riviste nazionali (come Riv.Ital. di Ornit.; Avocetta, Aves Ichnusae, BW,QB ecc.) e internazionali (come British Birds e Dutch Birding). E’ coordinatore del G.O.S. (Gruppo Ornitologico Sardo) e redattore della rivista ornitologica Aves Ichnusae (dove viene pubblicato il report del CIR, insieme a Quaderni di BW). E’ stato tour-leader per Ornitour per molti viaggi di birdwatching all’estero e ha visitato molte aree del nord-Africa (Marocco, Algeria, Tunisia...). Ha segnalato in Italia numerosi uccelli accidentali tra cui anche alcune prime segnalazioni per la nazione come ad es. il Gambecchio collorosso, Averla isabellina e anche seconde, terze segnalazioni ecc.

7) Igor Festari

Il principale esperto tra i birders italiani in tassonomia e identificazione delle sottospecie di uccelli europei. La sua conoscenza non si limita alla specie europee ma si estende a varie parti del globo. Questo lo ascrive tra i migliori birders italiani ad oggi attivi sul campo. Ha pubblicato diversi articoli per Quaderni di Birdwatching nonché per altre riviste. E’ Dottore in Scienze Naturali.